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UTM e Tracciamento URL

indice dei contenutiCosa sono i parametri di tracciamento URL?I diversi tipi di parametri di tracciamento1. Parametri UTM: i più popolari della famiglia2. I parametri di Facebook: fbclid3. I parametri di Google: gclid e dclid4. Altri parametri personalizzatiCome funzionano i parametri di tracciamento: spiegazione semplicePerché i parametri di tracciamento sono importanti per le aziende?Misurazione del ritorno sull’investimento (ROI)Ottimizzazione delle campagneComprensione del percorso del clienteCome implementare correttamente i parametri di tracciamentoUsare nomi semplici e coerentiStrumenti utili per creare link con parametri UTMLa nota critica: implicazioni per la privacyTracciamento invisibile ma trasparenteCondivisione involontaria di datiIntegrazione con altri sistemi di tracciamentoConformità normativa in evoluzioneIl futuro del tracciamento URL in un mondo sempre più attento alla privacyPossibili evoluzioni:Trovare il giusto equilibrioAlcune F.A.Q. sui parametri di tracciamento URLPosso rimuovere i parametri UTM dagli URL?I parametri di tracciamento rallentano il caricamento delle pagine?Come posso vedere quali dati vengono raccolti su di me?I parametri UTM funzionano sui dispositivi mobili?Le aziende possono tracciare la mia identità personale con i parametri UTM?

Gli UTM sono parametri che si aggiungono agli URL per monitorare l’efficacia delle campagne di marketing digitale. Permettono di identificare la fonte del traffico web, il canale utilizzato e la specifica campagna, fornendo dati essenziali per ottimizzare le strategie di marketing online.

Hai mai notato quegli strani codici alla fine degli URL quando clicchi su un link in una newsletter o su un post social? Non sono errori o codice casuale – sono parametri di tracciamento URL, potenti strumenti che permettono alle aziende di capire esattamente da dove arrivano i visitatori sui loro siti web. In questo articolo, esploreremo il mondo dei parametri di tracciamento, con particolare attenzione agli UTM, e scopriremo come funzionano, perché sono importanti e quali implicazioni hanno per la tua privacy online.

Cosa sono i parametri di tracciamento URL?

Immagina di essere un detective che vuole scoprire come le persone arrivano a una particolare destinazione. I parametri di tracciamento URL sono come piccoli indizi lasciati lungo il percorso digitale che raccontano esattamente da dove proviene un visitatore, quale annuncio ha visto, su quale piattaforma, e molto altro.

Questi parametri appaiono come aggiunte all’indirizzo web normale, dopo un punto interrogativo (?) o una e commerciale (&). Eccone un esempio:

https://negozio-esempio.it/scarpe?utm_source=instagram&utm_campaign=saldi_estivi

Qui, tutto ciò che segue il punto interrogativo sono parametri di tracciamento che dicono al proprietario del sito che sei arrivato da Instagram, attraverso una campagna chiamata “saldi_estivi”.

I diversi tipi di parametri di tracciamento

1. Parametri UTM: i più popolari della famiglia

Gli UTM (Urchin Tracking Module) sono i parametri di tracciamento più utilizzati. Il nome “Urchin” deriva dall’azienda che li ha creati, prima che Google la acquistasse nel 2005 trasformando il loro prodotto in quello che oggi conosciamo come Google Analytics.

Gli UTM sono come un sistema di etichettatura standardizzato, con cinque tipi principali:

  • utm_source: indica la provenienza del traffico (esempio: facebook, newsletter, google)
  • utm_medium: specifica il tipo di canale (esempio: social, email, cpc)
  • utm_campaign: identifica la specifica campagna di marketing (esempio: black_friday, lancio_nuovo_prodotto)
  • utm_term: usato per tracciare le parole chiave nelle pubblicità a pagamento
  • utm_content: distingue diverse versioni dello stesso annuncio (esempio: banner_rosso, video_testimonial)

2. I parametri di Facebook: fbclid

Quando condividi un link su Facebook, la piattaforma aggiunge automaticamente il suo parametro fbclid (Facebook Click Identifier). È come un codice a barre digitale che Facebook usa per tenere traccia dei clic sui link condivisi nel suo ecosistema:

https://negozio-esempio.it/scarpe?fbclid=IwAR123456abcdefg...

3. I parametri di Google: gclid e dclid

Anche Google ha i suoi parametri proprietari:

  • gclid: aggiunto automaticamente ai link negli annunci Google Ads
  • dclid: usato per le campagne display di DoubleClick (piattaforma pubblicitaria di Google)

4. Altri parametri personalizzati

Molte piattaforme di marketing hanno creato i propri parametri di tracciamento:

  • HubSpot usa _hsenc e _hsmi
  • Mailchimp utilizza mc_cid e mc_eid
  • Adobe Analytics impiega s_cid

Come funzionano i parametri di tracciamento: spiegazione semplice

Pensa ai parametri di tracciamento come a un biglietto del cinema strappato all’ingresso. Ecco cosa succede quando clicchi su un link con questi parametri:

  1. Clic sul link: È come prendere un biglietto con scritto da dove vieni (social, email, ecc.)
  2. Arrivo sul sito: Il biglietto viene “strappato” e le informazioni vengono registrate
  3. Analisi dei dati: I proprietari del sito possono vedere un resoconto di tutti i “biglietti” e capire quali canali portano più visitatori

Questa raccolta di informazioni permette alle aziende di capire quali delle loro attività di marketing funzionano meglio e quali invece necessitano miglioramenti.

Perché i parametri di tracciamento sono importanti per le aziende?

Per le aziende, sapere da dove arrivano i visitatori è fondamentale per diverse ragioni:

Misurazione del ritorno sull’investimento (ROI)

Se un’azienda spende 1000€ in pubblicità su Instagram e altre 1000€ su una newsletter, come può sapere quale dei due canali ha generato più vendite? I parametri di tracciamento forniscono questa risposta, permettendo di investire più intelligentemente.

Ottimizzazione delle campagne

Sapere quale titolo di email, quale immagine in un annuncio o quale messaggio su social media genera più clic permette di migliorare costantemente le strategie di marketing.

Comprensione del percorso del cliente

Prima di effettuare un acquisto, una persona potrebbe visitare un sito web più volte, arrivando da canali diversi. I parametri di tracciamento aiutano a mappare questo viaggio complesso, mostrando l’intero percorso dall’iniziale scoperta fino all’acquisto finale.

Come implementare correttamente i parametri di tracciamento

Usare nomi semplici e coerenti

Immagina di dover organizzare centinaia di file nel tuo computer senza un sistema coerente di denominazione – diventerebbe rapidamente caotico! Lo stesso vale per i parametri di tracciamento. Ecco alcuni consigli:

  • Usa sempre lettere minuscole (instagram, non Instagram)
  • Sostituisci gli spazi con trattini bassi o trattini (black_friday o black-friday)
  • Mantieni coerenza nelle denominazioni (se usi “social” come medium per Facebook, usalo anche per Instagram)

La nota critica: implicazioni per la privacy

I parametri di tracciamento URL sollevano importanti questioni sulla privacy online che meritano attenzione. Ecco alcuni aspetti problematici:

Tracciamento invisibile ma trasparente

A differenza dei cookie, i parametri URL sono visibili nell’indirizzo web, ma la maggior parte degli utenti non sa cosa significhino o come vengano utilizzati per tracciarli. Questa “trasparenza tecnica” non equivale a un consenso realmente informato.

Condivisione involontaria di dati

Quando condividi un link con parametri UTM con amici o colleghi, stai involontariamente condividendo anche informazioni su come hai trovato quel link. Ad esempio, se condividi un URL con utm_source=newsletter_privata, stai rivelando la tua fonte.

Integrazione con altri sistemi di tracciamento

I parametri URL da soli potrebbero sembrare innocui, ma quando vengono combinati con cookie, pixel di tracciamento e altre tecnologie, contribuiscono a creare profili dettagliati degli utenti senza il loro esplicito consenso.

Conformità normativa in evoluzione

Con l’inasprimento delle leggi sulla privacy come il GDPR in Europa e il CCPA in California, l’uso dei parametri di tracciamento senza adeguata informazione agli utenti potrebbe diventare sempre più problematico dal punto di vista legale.

Il futuro del tracciamento URL in un mondo sempre più attento alla privacy

Il panorama del tracciamento online sta cambiando rapidamente. Con la graduale eliminazione dei cookie di terze parti da parte dei browser e la crescente consapevolezza degli utenti riguardo alla privacy, i parametri di tracciamento URL potrebbero assumere un ruolo ancora più importante, ma anche più controverso.

Possibili evoluzioni:

  • Parametri più sofisticati che raccolgono meno dati personali ma forniscono comunque informazioni utili
  • Maggiore trasparenza su come e perché vengono utilizzati questi strumenti
  • Sistemi di opt-in che chiedono esplicitamente il consenso prima di tracciare gli utenti attraverso i parametri URL

Trovare il giusto equilibrio

I parametri di tracciamento URL, con gli UTM in prima linea, rappresentano strumenti potenti per comprendere l’efficacia delle strategie di marketing digitale. Per le aziende, offrono dati preziosi per ottimizzare gli investimenti e migliorare l’esperienza degli utenti. Per i consumatori, sollevano importanti questioni sulla privacy che non possono essere ignorate.

La sfida per il futuro sarà trovare il giusto equilibrio tra necessità di analisi dei dati e rispetto della privacy degli utenti. Le aziende più lungimiranti stanno già adottando approcci più trasparenti e rispettosi, riconoscendo che la fiducia degli utenti è un asset ancora più prezioso dei dati che raccolgono.

Che tu sia un professionista del marketing che utilizza questi strumenti o un utente internet curioso di sapere cosa significano quei codici alla fine degli URL, una maggiore consapevolezza su come funzionano i parametri di tracciamento è il primo passo verso un ecosistema digitale più trasparente ed equo.

Alcune F.A.Q. sui parametri di tracciamento URL

Posso rimuovere i parametri UTM dagli URL?

Sì, puoi eliminare manualmente tutto ciò che segue il punto interrogativo (?) nell’URL senza compromettere l’accesso alla pagina.

I parametri di tracciamento rallentano il caricamento delle pagine?

No, non influiscono sulla velocità di caricamento poiché servono solo a trasmettere informazioni ai sistemi di analisi.

Come posso vedere quali dati vengono raccolti su di me?

Strumenti come Google Analytics non permettono di vedere dati individuali, ma solo aggregati. Tuttavia, i parametri stessi nell’URL rivelano quali informazioni vengono tracciate.

I parametri UTM funzionano sui dispositivi mobili?

Sì, funzionano su qualsiasi dispositivo o browser, purché l’URL completo venga mantenuto durante la navigazione.

Le aziende possono tracciare la mia identità personale con i parametri UTM?

I parametri UTM da soli non identificano personalmente gli utenti, ma quando combinati con account di accesso o altri identificatori, possono contribuire a creare un profilo utente più dettagliato.